Amiga 1000: Come giocarci

Dopo tutte le vicissitudini hardware per rendere operativa ed utilizzabile a pieno “Lorraine” mi sono cimentato nel capire come sfruttarla per farla diventare anche una vera macchina da gioco.

Avendo a disposizione un Dual Kickstart, inizialmente 1.3 e 3.1 la mia idea era quella di sfruttare il 3.1 insieme al Workbench 3.1 per caricare i giochi da WHDLoad su Hard Disk un pò come già faccio sul mio CDTV pompato.

Come spesso succede con queste macchine, l’impiccio è sempre dietro l’angolo…tanto che ovviamente non c’è stato verso di trovare una soluzione sul 3.1.

I giochi si bloccavano subito ad inizio caricamento, oppure dalla schermata del Workbench si passava alla schermata nera e poi non succedeva più nulla tanto che si rendeva necessario fare il classico CTLR+Amiga+Amiga.

Premetto che mi sono fatto un’accurata selezione dei giochi che richiedono soltanto il caricamento di 512KB di ChipRAM perchè come ChipRAM (+ Range RAM) l’ Amiga 1000 supporta al massimo 1MB.

Questo perchè il WHDLoad per chi non lo sapesse necessita minimo di 1MB di ChipRAM iniziale per riuscire a caricare da Hard Disk, meglio ancora se sono 2MB con ad esempio il mio CDTV pompato perchè in questo caso non abbiamo nessuna limitazione al caricamento.

Tornando a noi…in pratica tutte le volte che andavo a caricare un qualsiasi gioco di questa selezione con il WHDLoad, il procedimento falliva tranne qualche sporadica volta in cui il tutto avveniva correttamente.

A questo punto con Nicola ci siamo resi conto che il kickstart 1.3 che avevo previsto inizialmente non conteneva le librerie necessarie alla catena SCSI per riconoscere ed avviare il Workbench 1.3 da Hard Disk e quindi l’ idea di caricare i giochi da Floppy Drive dopo tutto il lavoro di modifiche che era stato fatto proprio non lo volevo accettare :)))

Così per l’ennesima volta mi sono messo a cercare su internet perchè ero sicuro che una soluzione ci doveva essere e magicamente mi è venuto in soccorso questo fantastico link:

http://amigax1000.blogspot.com/2020/02/whdload-games-working-under-workbench-13.html

che abbiamo messo in pratica ed ha dato il risultato sperato!!!

Si chiama JST, è una sorta di programmino che messo nel cassetto Sys\C: permette di poter giocare ai giochi WHDLoad.

Siccome WHDLoad stesso NON funziona su Workbench 1.3, l’utilizzo di questo tool separato rende possibile eseguire i file .slave whdload in Workbench 1.3 direttamente dalla SHELL andando dentro la singola cartella del gioco e anteponendo la dicitura “jst” <nome gioco>.slave come si evince dalla foto seguente:

Se vi interessa approfondire l’argomento lo potete trovare a questi links:

https://jotd.pagesperso-orange.fr/amiga.html

http://jffabre.free.fr/amiga/patches.html

Ora risolta la modalità di caricamento dei giochi, come detto prima mancando il supporto delle direttive SCSI sul Kickstart 1.3, rimaneva il problema del caricamento dei giochi da Hard Disk.

Per questa problematica mi è venuto in soccorso un ragazzo di Chieti che conosco da parecchi anni il quale mi ha suggerito di montare il Kickstart 2.0 Ver. 37350 (quello che monta già l’ Amiga 600) perchè contiene già le librerie necessarie per avviare il Workbenck da Hard Disk e supporta già dischi fino a 4GB.

Da questa idea quindi si è reso necessario cambiare il Kickstart 1.3 con il Kickstart 2.0 andando a riprogrammare la ROM 27C800 in modo da avere 2.0/3.1 e di conseguenza anche il Workbench 2.0 e Workbench 3.1.

Come ultima modifica software questo mio amico di Chieti mi ha partizionato l’ Hard Disk con entrambi i sistemi operativi (2.0/3.1) in modo da avere all’ avvio un Dual Boot che mi permette in ogni momento di scegliere con quale partizione avviare il sistema come da foto seguente:

Nello specifico “DH1” è la partizione del Workbench 2.0 e “DH0” è la partizione del Workbench 3.1.

Amiga 1000 pompato: le modifiche più lunghe e più rognose della storia – 3 Parte

Sembrava che avrei passato il Natale più bello dopo questo auto-regalo che mi ero fatto ma poco prima del Lockdown…

Purtroppo il mio 1000 pompato ha smesso di funzionare dandomi una bella schermata VERDE e non ne voleva più sapere di ripartire in quanto non faceva più il boot iniziale.

Togliendo prima il Dual Kick 1.3/3.1, poi mettendo un solo Kickstart sulla basetta di Reverse Engineering non cambiava assolutamente niente…e Quindi?

E quindi ho dovuto aspettare la ripresa dal Lockdown e chiedere l’intervento di un caro amico che queste macchine le ripara ad occhi chiusi: il nostro mitico Nicola che con una pazienza da certosino mi ha salvato da questa lunga e rognosa storia.

La schermata Verde era legata ad un banco di RAM difettoso che si era fulminato quindi Nicola è intervenuto sulla modifica del piggyback andando a sostituire una tripletta di banchi di RAM saldate assieme.

Siccome pero la modifica piggyback porta ad arrostire velocemente i banchi a 3 chip saldati fra di loro, Nicola insieme a Matteo, hanno avuto la “genialata” di utilizzare gommina termoconduttiva, dissipatore statico in alluminio e ventola che aspira l’aria calda mantenendo così bassa la temperatura dei banchi di RAM a temperature normali.

Di seguito vi posto le foto delle varie fasi fino ad ottenere una temperatura che rientra nel normale utilizzo di questi banchi di ram:

Dopo ha testato immediatamente la RAM da 1MB come si evince dalla foto:

Finito il test sulla ChipRAM, ha smontato il dual Kick 1.3/3.1, la basetta di reverse engineering ed ha montato un RELOCATOR di un altro appassionato spagnolo di soprannome “Arana” per permettere il montaggio della scheda acceleratrice.

La particolarità di questo Relocator è dato dalla possibilità di montare al contempo una singola ROM 27C800 programmata per contenere i due Kickstart 1.3/3.1 switchabili alternativamente tramite un pulsantino da macchina accesa!!! Una autentica anzianata!!!! Guardate le foto di come viene perfettamente incastrato negli ingombri disponibili all’interno del 1000:

Dopo aver superato brillantemente anche questa fase Nicola ha testato gli 8MB di Fast RAM come da foto seguente:

Fatto anche questo passaggio è arrivata la rogna finale imprevista ovvero che nel momento in cui si provava a switchare il kickstart dall’ 1.3 al 3.1 al successivo riavvio dava prima una schermata nera con delle striscie di vari colori fra i quali anche il magenta e subito dopo una schermata magenta fissa che come significato trovato su internet corrispondeva a (0xF0F) inizializzazione single-task o avvio a freddo non riuscita.

Ovviamente vuol dire tutto e vuol dire niente quindi mi sono messo alla ricerca di qualcosa di più specifico ed ho trovato a questo link: http://members.quicknet.nl/rhm.herold/computing/amiga/boot_colors_meaning.htm proprio quel difetto della schermata iniziale di BLACK/STRIPES ROM or CIA che indicava un difetto del CIA 8520.

Dopo aver sostituito anche quello, continuava a non switchare fintanto che Nicola si è accorto che erano rimaste montate le ROM originali del Kickstart 1.1…una volta tolte finalmente tutto a cominciato a funzionare alla grandeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!

Aggiungo che Nicola ha pensato bene di aggiungere una porta SCSI Esterna DB25 per collegarci un’ unità Iomega Zip che fanno sempre comodo nel trasferimento dati visto i problemi classici di differenti file system fra PC e Amiga.

RINGRAZIO ANCORA UNA VOLTA IL NOSTRO AMICO NICOLA PER AVERMI RISOLTO, MIGLIORATO E POTENZIATO QUESTA SPLENDIDA MACCHINA.

Amiga 1000 pompato: le modifiche più lunghe e più rognose della storia – 2 Parte

Fortunatamente, tramite un amico in comune ho conosciuto un marchigiano di grande esperienza sul mondo Amiga, il mio caro amico Michele (MouseMiki – amimicki@gmail.com) che dopo avermi dato la brutta notizia sulla scheda madre completamente morta, mi ha risollevato dicendomi che aveva un’altra main del 1000 da sostituire a quella che gli avevo mandato.

Dopo ben 3 anni di duro lavoro finalmente a dicembre 2020 mi arriva la notizia che come regalo di Natale avrei avuto questa tanto agognata macchina così come l’avevo sempre sognata.

Sostanzialmente la modifica del piggyback di portare da 512KB a 1MB la Chip RAM era riuscita:

Foto MouseMiki
Foto MouseMiki

Successivamente per riuscire a montare l’adattore Dual Kickstart 1.3/3.1 che gli avevo mandato mi ha dovuto costruire appositamente una basetta facendo un wirewrap di reverse engineering come si vede dalle foto seguenti:

Foto MouseMiki
Foto MouseMiki

Dopo questi steps è passato a montarmi la scheda acceleratrice (Phase5) che avevo scelto in quanto la più compatibile con i giochi visto che monta un Processore 68000 inizialmente a 12,5MHz (sostituito poi con uno a 16Mhz).

Oltre alla compatibilità, monta una Fast RAM fino a 8MB, la possibilità di farla lavorare sia a 7MHz che a 14Mhz e sopratutto di sfruttare appieno la porta Zorro II della main del 1000 in modo da poterci collegare un Hard Disk SCSI. Riporto qui il link per ulteriori dettagli:

http://amiga.resource.cx/exp/blizzard500

Foto MouseMiki

Foto MouseMiki
Foto MouseMiki

L’idea di collegare L’Hard Disk è nata direttamente dall’ A590 che è un particolare tipo di Hard Disk costruito specificatamente per l’Amiga 500 in quanto si inserisce direttamente nello slot Zorro II che è posto alla sinistra dell’ Amiga stessa come si evince da questa foto di repertorio:

Purtroppo Però nel 1000 il connettore Zorro II è spostato nella parte destra quindi avrei dovuto montarlo girato al contrario per poterlo utilizzare avendo così scambiate la parte posteriore con quella anteriore …

Quindi mi è venuta l’idea di trovare un Sidecar 1060 da cannibalizzare in modo tale da metterci dentro la scheda dell’ A590, l’Hard Disk SCSI, le porte Joystick da utilizzare sul frontale e già che c’ero un bel lettore SCSI CD/DVD Slot-IN sul frontale; fortunatamente il mio contatto ne aveva uno impilato, vuoto in un angolo del suo laboratorio come da foto seguenti:

Foto MouseMiki

Iniziano i lavori…

Foto MouseMiki
Foto MouseMiki
Foto MouseMiki
Foto MouseMiki
Foto MouseMiki

Infine è stata fatta la modifica al led GIALLO saldato sulla main dell’ A590 in modo tale da portare i segnali dell’attività SCSI dell’Hard Disk frontalmente dove si usa il led ROSSO originale del Sidecar 1060 moddizzato.

Aggiungo che la main dell’ A590 necessita della sua alimentazione dedicata e quindi per non avere l’ingombro dell’alimentatore è stata fatta anche la modifica sotto la main stessa che permette di prendere corrente direttamente dall’alimentatore originale dell’ Amiga 1000 come si vede in foto:

Foto MouseMiki

Ecco il risultato del test con sysinfo dopo aver collegato tutto con le modifiche sopra elencate con WB 3.1, KICK 3.1 e Blizzard Phase5 a 14MHz:

Foto MouseMiki

Amiga 1000 pompato: le modifiche più lunghe e più rognose della storia – 1 Parte

Tutto comincia quando trovo un annuncio di un Amiga 1000 su subito NON FUNZIONANTE per la “modica” cifra di 180 Euri.

Sapendo che questa macchina allo stato originale è praticamente un “soprammobile” bello da vedere e nient’altro ho cominciato a pensare a quali modifiche mi sarebbe piaciuto avere per renderla operativa.

Quindi mi sono documentato in rete ed ho trovato chi poteva aiutarmi a modificare “Lorraine” in modo tale da poterla così utilizzare al pari di altre macchine Amiga/Commodore che possiedo.

Le modifiche inziali che avrei voluto applicargli erano sostanzialmente 4:

  • Portare la ChipRAM/Range Ram da 512KB a 1MB
  • Aggiungere un Dual Kickstart 1.3 / 3.1 Switchabile
  • Montare una scheda acceleratrice + Fast Ram
  • Sfruttare il connettore Zorro II per aggiungerci un HD SCSI

Dopo averla acquistata da un tizio di Padova la macchina si presentava esteticamente in perfetto stato (tranne la tastiera di cui ho parlato in un separato articolo) come da foto seguenti:

Le sorprese ovviamente non sono mancate perchè la main, una volta spedita al contatto che avevo trovato in rete, è risultata morta e il tasto 7 della tastiera era stato completamente incollato.

Lo switch sottostante al pulsante stesso era rotto così furbescamente l’ex proprietario ha fatto un blocco unico di modo che nessuno se ne accorgesse…